11 maggio 2011

Roma è ancora intera

Chiunque abbia aperto un giornale in questi ultimi mesi ha sicuramente letto del fantomatico terremoto previsto per Roma l' 11 Maggio ( cioè oggi, mentre scrivo..) 
Un essere dotato di un cervello normale s'è fatto una risata sopra.Un essere dotato di un cervello allo stato gassoso s'è spaventato.


Cosa è successo ? Nulla, ovviamente nulla.


Anzi, mi calo nei panni del veggente e prevedo che, nonostante non sia ancora passata la fatidica data, non succederà un beneamato cazzo di niente nella Città Eterna. 
Mi credete ? Bene, se mi credete avete il cervello gassoso pure voi.

Perchè vi starete domandando ? 

Perchè non posso prevedere nulla. I terremoti non si prevedono, non si controllano con Haarp, non c'è la Natura incazzata che si vendica, non c'è la cabala, non c'è il mostro volante degli spaghetti. Siamo realisti. 
Un terremoto può avvenire ora mentre scrivo, tra dieci minuti, tra un mese, tra un fottiliardo ( unità di misura per dire "tanto" ) di anni. 
Ci sono scienziati che studiano questi fenomeni, ci sono geologi, istituti di ricerca, università e una infinita serie di persone che hanno dedicato la vita a questi fenomeni e tutti sono concordi che non si possono prevedere, men che meno con lo studio di pianeti e stelle come sosteneva la buon'anima di Bendandi.

Eppure ci han creduto.
Eppure centinaia e più persone han creduto a questa buffonata, allo scherzo di un ragazzino cicciottoso e brufoloso che, non sapendo come meglio occupare il suo tempo, ha scritto una panzana bella e buona su internet.
Apriti cielo. Panico. Terrore. 
Gente preoccupata a tal punto da non mandare i figli a scuola, preoccupati da dover chiudere il negozio, prender le ferie. 
Gente che all'insegna del "l'ho letto su Facebook", del "me l'ha detto lo zio del cugino del mio gatto" s'è spaventata. Di cosa non si sa. 
In tanti si saran detti " E se fosse...?" o per darsi un tono "Ah io non ci credo ma non si sa mai..", più o meno come chi si spaventa per un gatto nero, non passa sotto le scale o ogni mattina legge l'oroscopo.

Superstizione e ignoranza nel 2011. E' fantastico.

Capisco fossimo nell'antica Roma. 
Un uccello ha cagato su di una mucca mentre si abbeverava nel Tevere. Pessimo auspico.Oh è un segno di Zeus, scappiamo.Lo accetto, lo capisco, fossi stato li sarei scappato pure io, se non altro per evitarmi una seconda scarica di feci volanti del suddetto uccello.

Ma oggi no. 

Oggi non è concepibile che un gran numero di persone scappi da una città
C'è chi dice il 20% dei lavoratori, chi parla di uno su cinque. Non importa, fosse anche uno su dieci, uno su cento non ha importanza. Importa che ci han creduto. Che un essere umano nel 2011 abbia creduto ad una profezia nata e vissuta su Internet.

Poi accendo la Tv e vedo astrologi, cartomanti, donne ingravidate da alieni, complottisti, scie chimiche e ogni altro genere di stronzata paranormale. 

Ecco poi la gente si spaventa. Hanno dedicato articoli sui giornali a questa roba rendiamocene conto. Han dedicato servizi alla televisione su un fantomatico terremoto per la miseria. Gente che magari ha una laurea o ci deve fare un prestito in banca, gente che insegna ai nostri figli o che protegge la nostra sicurezza, gente che ogni giorno si alza per lavorare, vota, fa vivere il paese s'è cagata sotto. No, non lo accetto, non lo capisco e, in tutta onestà, mi fa schifo.

Non provo nemmeno un briciolo di pena per questa gente. Non mi limito a dire "eh dai che male c'è" o a prenderli come pazzi. E' un fatto grave. Ok c'è di peggio per carità, ci son ben altri problemi al mondo e nel nostro Paese ma vedere come ancora ci spaventiamo per un uccello che caga sulla mucca al pascolo è sconcertante. 

Tra poco più di un anno sarà il fantomatico 2012, l'anno dei Maya, Nibiru, Godzilla e non so che altro.
Cosa succederà allora ? Panico generale ? Supermercati presi d'assalto ? Riuscirò ad arrivare al lavoro in macchina perchè non ci sarà un cazzo di nessuno ( ecco..su questo ci spero un poco in effetti )? 


Ho letto che il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica contro chi ha in qualche modo diffuso e alimentato questa buffonata per una denuncia di procurato allarme e abuso di credulità popolare.
Magari si risolverà in un nulla di fatto, magari qualcuno dovrà pagar di tasca sua, poco importa. Ma almeno, qualcuno, ha fatto qualche cosa per dire basta al divagare di assurdità.